Ultrarunning e attività di investimento: analogie

L'ultra running e l'attività di investimento possono, sotto molti aspetti, essere paragonati  e confrontati; ne elencherò alcuni velocemente per introdurre l'argomento dal mio modesto punto di vista:

Nell'ultra running, una buona preparazione fisica, mentale e logistica è essenziale per affrontare le lunghe distanze. Allo stesso modo, nell'attività di investimento, una pianificazione adeguata, come l'analisi dei mercati finanziari, lo studio delle dinamiche che li regolano, la ricerca accurata delle opportunità e la comprensione dei rischi, può contribuire a prendere decisioni informate ed intelligenti dal punto di vista finanziario, utili per raggiungere gli obiettivi di rendimento a medio e lungo termine.

La resistenza e la perseveranza sono le chiavi per raggiungere il traguardo di una gara o di lunga distanza: gli ultra runner infatti devono avere una grande resistenza fisica ma soprattutto mentale per superare ostacoli e affrontare il dolore e le avversità durante la corsa. Nell'investimento, è importante avere una visione a lungo termine e la capacità di rimanere calmi durante i periodi di volatilità dei mercati aiuta a non commettere errori causati dall'emotività . La caratteristica di resistere alle pressioni (sia interne che esterne la propria persona) e la perseveranza possono sicuramente portare a risultati migliori nel tempo.

Nell'ultra running, la gestione dei rischi è fondamentale per evitare infortuni e garantire un buon rendimento. Conoscere le proprie scarpette e gli attriti che possono causare ai piedi o essere consapevoli dei carichi alle articolazioni causati dalle ripetute salite e discese su percorsi impervi, possono per esempio evitare la comparsa delle debilitanti vesciche oppure salvaguardare dai sovraccarichi tendinei. Nell'investimento questo aspetto è altrettanto importante. Diversificare il portafoglio in modo intelligente, stabilire stop loss per tagliare le perdite evitando inutili parcheggi di capitali monitorare attentamente le performance del proprio portafoglio sono solo alcune delle strategie per gestire i rischi finanziari e proteggere il risultato finale della propria attività finanziaria..

Gli ultra runner spesso si pongono obiettivi ambiziosi e lavorano costantemente, quasi ossessivamente per raggiungerli. Nell'investimento, avere un piano finanziario a lungo termine e mantenere il focus sugli obiettivi può contribuire a prendere decisioni coerenti e ad evitare le distrazioni quotidiane che invece disorientano inquinando la strategia di base.

Gli ultra runner imparano continuamente dalle loro esperienze e si adattano alle diverse condizioni durante la corsa. Nell'investimento, è importante imparare dagli errori passati e adattare le strategie di portafoglio in base all'evoluzione dei mercati e alle circostanze economiche. Basicamente una buona flessibilità unita a resilienza e tenacia sono quasi sempre le chiavi per il successo in entrambi i contesti descritti.

Al riguardo val la pena però ricordare che mentre le analogie possono fornire un quadro utile per comprenderne le caratteristiche di base, l'ultra running e l'investimento sono attività molto diverse, sotto certi punti di vista quasi antagoniste (per esempio una sottrae energia e tempo all'altra, oppure ne diminuisce drasticamente la disponibilità per altri importanti aspetti della propria Vita come la famiglia e il riposo). In finanza inoltre ci sono fattori esterni come le a volte bizzarre decisioni dei policy makers oppure i cigni neri causati da eventi geopolitici imprevedibili che possono influenzare i risultati contro la nostra stessa volontà, mentre nell'ultra running la prestazione dipende principalmente dalla capacità e dalla preparazione dell'atleta più che da eventi fortuiti o soprattutto dal caso.

In estrema sintesi, l'ultra running e l'attività di investimento di successo richiedono resistenza, resilienza, perseveranza, gestione del rischio, obiettivi chiari nel medio e lungo termine oltre all'allenamento e all'apprendimento continuo. Impegno, disciplina e determinazione sono infatti necessari per preservare il capitale mantenendo un rendimento soddisfacente nel lungo termine o arrivare "vivi" al traguardo di una ultramaratona....

Giugno: mese della denuncia dei redditi...e del bilancio energetico di casa.

Ci siamo: è arrivato il mese della dichiarazione, momento sempre "particolare" nella vita delle persone (soave allegoria dell'esistenza del contribuente medio) che quest'anno mi permetterò però di edulcorare con il bilancio dell'impianto fotovoltaico di casa. (Foto di un "cielo tipico" da prealpe Veneta primavera 2023)

L'importanza delle energie alternative è ormai risaputo essere una scelta benefica per l'ambiente e il portafoglio, soprattutto quando la produzione avviene direttamente nella propria abitazione:

nel contesto attuale infatti, l'adozione delle stesse a casa propria è diventata sempre più rilevante sotto il profilo squisitamente economico. Oltre alla crescente preoccupazione per l'impatto ambientale dei combustibili fossili, penso che le famiglie siano sempre più consapevoli della necessità di ridurre le spese energetiche e preservare il proprio bilancio. 

Parlo di famiglie e non di singoli individui a proposito: per deformazione chiamiamola professionale amo paragonare le aziende alle famiglie, con i propri bilanci, i propri ammortamenti, le proprie spese per la ricerca e sviluppo...

Senza entrare troppo nel merito ed evitando tecnicismi inutili sull'importanza di un impianto fotovoltaico come il mio, penso sia sufficiente focalizzarsi sugli impatti positivi sull'ambiente che soluzione come questa possono offrire per capirne la portata a livello ambientale:

Le fonti rinnovabili producono energia pulita e a basse emissioni di carbonio contribuendo alla lotta contro il cambiamento climatico, questo è risaputo: credenti o non credenti siate dal punto di vista dello stesso. A chi non piacerebbe vivere comunque in un Mondo con aria più pulita? 

Utilizzando il sole come fonte di energia, si evita la produzione di gas serra e si riduce la dipendenza dai combustibili fossili, responsabili comunque dell'inquinamento atmosferico e delle conseguenti problematiche per la salute umana. Non ci avevate pensato vero? ricordatevene la prossima volta che, estraendo qualche rara foto del 1890 vorrete farmi credere che certi eventi estremi accadevano comunque anche se non vi era la certezza dell'aumento globale delle temperature...

A livello economico inoltre l'installazione di impianti fotovoltaici o di turbine eoliche a casa (ci sono alcune soluzioni che stanno attirando il mio personale interesse anche in questo affascinante settore) può portare a una significativa riduzione delle spese energetiche a lungo termine. Una volta che l'investimento iniziale è stato coperto (e conti "dell'oste" alla mano posso garantire che proseguendo su questa strada e nonostante una primavera particolarmente nuvolosa questo avverrà in meno di 5 anni) le fonti rinnovabili forniscono energia gratuita o a costi molto ma molto ridotti. A differenza delle tariffe energetiche in continua crescita (o comunque instabili perché dipendenti da una moltitudine di fattori poco controllabili dagli utilizzatori finali come tensioni geopolitiche, cartelli dei produttori etc) ) l'energia solare e quella eolica non sono soggette a fluttuazioni dei prezzi e possono offrire notevoli risparmi nel corso degli anni. Inoltre, in alcuni Paesi come l'Italia è possibile vendere l'energia in eccesso prodotta ai fornitori di energia, generando un reddito aggiuntivo che, come nel mio caso, contribuisce come ho avuto modo di ricordare sopra ad un ammortamento molto rapido dell'investimento iniziale.

L'adozione di energie alternative permette di raggiungere infine anche una maggiore indipendenza energetica. Con un sistema di energia rinnovabile installato a casa propria, si riduce la dipendenza dalle compagnie energetiche e dagli imprevisti aumenti delle tariffe, io infatti lo considero una specie di "tasso fisso" sulla rata del mutuo esistenziale, aspetto che ti permette di dormire serenamente la notte sapendo che hai le spese (o almeno una parte delle spese) sotto controllo. Inoltre, in caso di interruzioni di rete o calamità naturali, come blackout o tempeste, gli impianti di energia alternativa possono continuare a fornire energia alle abitazioni, garantendo il comfort e la sicurezza delle famiglie (anche se al momento in Italia un impianto completamente "ad isola" ma con cessione di energia alla rete è ancora da normativa praticamente impedito.

Riepilogando le energie alternative a casa propria non solo contribuiscono alla riduzione dell'impatto ambientale, ma offrono anche vantaggi economici significativi. Ridurre le emissioni di carbonio, risparmiare sulle bollette energetiche, raggiungere l'indipendenza energetica e beneficiare degli incentivi governativi sono solo alcune delle ragioni per cui penso che sempre più famiglie dovrebbero prenderle in considerazione. È importante che i governi e le comunità continuino a sostenere queste iniziative, poiché l'adozione diffusa di energie alternative a casa propria può contribuire a un futuro più sostenibile per il nostro pianeta e a un portafoglio più stabile per le famiglie.

Negli screenshot allegati si può ammirare la magnificenza dell'impatto economico ed ambientale del mio impianto in solo 6 mesi di funzionamento.